Wild Step
a SCUOLA
"Perché è nella scuola che si sta formando il nostro futuro e al di là delle competenze disciplinari, avremo soprattutto bisogno di formare persone autonome, capaci di credere in sé stesse e nelle proprie idee, in grado di leggere il proprio ambiente.
In una frase: le scuole dovrebbero mirare a sviluppare il carattere dei loro studenti.
Le nuove generazioni dovranno avere la capacità di interpretare i nuovi contesti in cui si troveranno ad agire.”
Le parole del prof. Roberto Poli, docente dell’università di Trento, che abbiamo preso in prestito, ci toccano da vicino. Tutti noi, indipendentemente dal fatto di essere genitori, siamo chiamati a concorrere alla formazione degli adulti di domani.
Non possiamo “tirarcene fuori” come se non ci riguardasse.
La “capacità di leggere il proprio ambiente” secondo noi, nasce dalla “capacità di osservare se stessi" e di capire le proprie emozioni.
Spesso però questa attitudine introspettiva manca e non solo nei ragazzi.
Ecco perché Wild Step si rivolge anche ai Docenti
E' importante capire che anche quando sono bloccati da sovrastrutture mentali, rappresentano comunque un terreno fertile che offre infinite possibilità.
Ed è proprio su di esse che abbiamo deciso di puntare, proponendo alle scuole la pratica congiunta di Forest Bathing,
Mindfulness, Taiji Quan e Decode © (alchimia interna).
La lentezza infatti educa i ragazzi ad un “ritmo naturale”: quello che consente di connettersi… ma con se stessi e non con i social.
L'immersione nei boschi e l’utilizzo amplificato dei sensi permette di giungere a percepire pienamente la natura, risvegliando l’istintiva capacità di osservazione che noi tutti abbiamo.
L’armonia dei gesti che si sperimentano durante la camminata dello Shinrin- Yoku e la pratica del Tai chi chuan, donano calma, gioia, vitalità e capacità di concentrazione.
Tutte qualità, di cui i ragazzi necessitano per diventare le “persone autonome” di domani.